I parchi nazionali della Danimarca, belli e selvaggi

Il Parco nazionale di Thy, situato sulla costa occidentale dello Jutland,  è il principale parco nazionale danese ed è costituito da 244 m2 di natura incontaminata e rigogliosa. È il risultato di centinaia di anni di sedimentazione di materiali sabbiosi che hanno creato un paesaggio caratterizzato dall’alternanza di dune e brughiera assolutamente unico, non solo in Danimarca ma in tutto il mondo. Il parco ospita molti cervi e alcuni degli uccelli nidificanti più rari di tutta la Danimarca.

L’area collinare del Parco nazionale di Mols Bjerge ospita numerose specie rare di animali e piante ed è provvisto di percorsi ciclabili e sentieri escursionistici, oltre che di splendide spiagge a misura di famiglia e di posti perfetti per gli amanti della pesca. La cosa migliore di questa magnifica riserva naturale selvaggia, però, è la sua vicinanza alla città: a soli 30 minuti di auto da Aarhus, è la meta perfetta per una pausa rigenerante nella natura. 

Patrimonio mondiale dell'UNESCO, questo parco nazionale si estende da Blåvandshuk e Ho Bugt, a nord, fino al confine con la Germania. Qui puoi ammirare le foche che si crogiolano sulla battigia o andare alla ricerca degli uccelli trampolieri che abitano l’area. È possibile osservare questo "Wonder" naturale dalla cima della Marsk Tower, torre alta ben 25 m.

Questo parco nazionale comprende il fiordo di Roskilde, prati salati, splendide vallate, laghi e lagune, oltre a grandi boschi e alle foreste nei pressi di Bidstrup, un tempo proprietà della famiglia reale. È un parco naturale, culturale e storico tutto da esplorare, partendo dalle ricostruzioni delle sepolture vichinghe per continuare con l’osservazione degli uccelli canori riproduttori e dei graziosi anemoni, anche grazie alla fitta rete di piste ciclabili da cui è attraversata l’area.

Sì, siamo consapevoli che questo nome è piuttosto complesso! La traduzione è “Paesaggio di caccia della Selandia settentrionale”. È il parco nazionale più recente della Danimarca e, con i suoi 26.250 ettari a nord di Copenaghen, è anche il secondo più grande. Il parco comprende la foresta di Gribskov e il secondo lago più grande del Paese, Esrum Sø, oltre a due siti dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO: il Castello di Kronborg a Elsinore e il Paesaggio di caccia nei distretti di Store Dyrehave e Gribskov. L'ideale per una gita fuori Copenaghen!

Questa regione dello Jutland occidentale, inserita nell'elenco dei Geoparchi mondiali nel 2021, è una terra plasmata dal ghiaccio, dal vento e dall'acqua e abitata dall'uomo da oltre 9.000 anni. È una storia ricca che unisce umanità, geologia, movimento e natura. Scoprila da soli, a cavallo, in bicicletta, in barca o a piedi, e approfitta delle numerose attività per famiglie che ti vengono proposte. Il Geoparco dello Jutland occidentale comprende i comuni di Lemvig, Holstebro e Struer, nonché i fondali marini di alcune parti del Limfjord e del Mare del Nord fino a Jyske Rev.

L'Odsherred Geopark è stato il primo Geoparco globale dell'UNESCO in Danimarca. Il suo paesaggio di ghiaccio intorno al Lammefjord è stato coltivato per secoli e celebrato nell'arte danese come rappresentazione del meglio della natura danese. Esploralo in bicicletta o a piedi, e non perderti le esperienze culturali e gastronomiche della regione. 
 

Il Geoparco globale dell'UNESCO nell'arcipelago meridionale di Fiona presenta un paesaggio “annegato” dell'era glaciale, modellato da un drammatico innalzamento del livello del mare nel corso di 10.000 anni. Designato ufficialmente come Geoparco mondiale dell'UNESCO nel marzo 2024, si distingue per il suo significato naturale e culturale unico. Esplora un'ampia gamma di attività e immergiti in scenari mozzafiato, coste meravigliose e spiagge incontaminate.